Novembre 24

G20 del Lavoro: a Catania l’Employment Working Group 2021

Il primo dicembre 2020 è cominciata ufficialmente la Presidenza italiana del G20. Il calendario prevede lo svolgimento di numerose riunioni ministeriali, cui va aggiunto il Vertice dei Leader a Roma il 30-31 ottobre 2021, e di numerosi ?eventi speciali?. Gli appuntamenti ministeriali e gli ?eventi speciali?, che copriranno gran parte del territorio nazionale, avranno inizio nel mese di maggio, con la riunione dei ministri della Cultura e del Turismo prevista a Roma il 3 e 4 maggio. EVENTI SPECIALI Si tratta di una serie di eventi di alto profilo in cui saranno affrontate materie specifiche e che vedranno il coinvolgimento di altre realtà territoriali del Paese. In particolare, gli ?eventi speciali? saranno dedicati ai grandi temi dell?agenda globale, ad esempio la tutela della salute e la sostenibilità, l?empowerment femminile, l?innovazione e la ricerca, la lotta alla corruzione. Il calendario di questi appuntamenti è in fase di avanzata definizione. Verranno coinvolte, fra le altre, la Lombardia, la Liguria, il Piemonte, l?Emilia-Romagna, l?Umbria, l?Abruzzo, la Puglia, la Calabria, la Sicilia, la Sardegna. Uno sforzo corale che vedrà come protagonisti città, borghi, scuole, università, eccellenze italiane. IL LOGO G20 ITALIA - L'UOMO VITRUVIANO E IL NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO Il progetto del logo del G20 nasce da una riflessione attorno al celebre disegno ?L?Uomo Vitruviano? di Leonardo da Vinci, simbolo dell?Umanesimo, del Rinascimento e dell?Italia nel mondo. L?opera di Leonardo nella sua sintesi compositiva racchiude concettualmente le caratteristiche che definiscono l?uomo del Rinascimento. Un uomo consapevole del suo posto nel mondo, stabile, armonioso ed equilibrato. Due figure geometriche primarie contengono la figura umana in duplice posa: il quadrato, segno di centratura e stabilità, e il cerchio, figura platonica di perfezione, segno del moto e dell?assoluto. L?uomo di Leonardo si radica contemporaneamente alla base del quadrato e del cerchio. Se nel quadrato è espressione di stabilità, dall?altra è segno di dinamismo e tensione verso un moto infinito.  Nel logo del G20 il quadrato in blu è la rappresentazione dell?Italia, il cerchio in oro simboleggia il globo e il moto di rinnovamento. La scritta ?G20? sostituisce concettualmente la figura dell?uomo. Così come nell?opera originale la figura umana funge da collegamento tra i mondi, immaginiamo che l?Italia in questa importante occasione internazionale possa fungere da centro di congiunzione per la determinazione delle nuove ?proporzioni del mondo?. LE LETTERE DEL LOGO Le tre lettere che compongono il logotipo G20 richiamano e rappresentano le forme tipiche dell'architettura e del lettering italiano. Una composizione limpida e fortemente riconoscibile che riesce a condensare nella sua eleganza oltre 2000 anni di storia. La ?G? evoca l?Italia della Roma Imperiale e si ispira alle lettere incise nel basamento della Colonna Traiana, uno dei monumenti simbolo della Capitale. Il ?2? è un omaggio all?eccellenza della tipografia italiana nel mondo, il Bodoni, un carattere neoclassico disegnato nel 1798 dal noto incisore Gian Battista Bodoni. È caratterizzato dal forte contrasto tra linee spesse e sottili, sinonimo di eleganza ed armonia. Nello ?0? modernista e nella rigorosa geometricità del cerchio si distilla l?essenza del pensiero razionalista e delle avanguardie artistiche, come il Futurismo, che riuscirono a donare nuova linfa alla cultura visiva contemporanea. La composizione di ?Italia ? 2021? è affidata infine al carattere ?Sole Sans? della fonderia italiana C-A-S-T, disegnato da Riccardo Olocco e Luciano Perondi.

Il G20 del Lavoro si svolgerà il 22 e il 23 giugno 2021 a Catania, parteciperanno i delegati di tutti i Paesi del G20, i rappresentanti dei tre Paesi ospiti, le organizzazioni internazionali, le parti sociali (B20 – datori di lavoro, L20 – lavoratori) e i gruppi di ingaggio (Y20 – giovani, C20 – società civile e T20 Think Tank).
L’incontro sarà l’occasione per avviare l’importante dibattito sul terzo dei temi di discussione inerenti al lavoro e le politiche sociali scelti dall’Italia per questo filone di attività del G20.
Si tratta della regolamentazione delle nuove forme di lavoro, il dibattito relativo all’occupazione femminile e al rafforzamento dei sistemi di protezione sociale, temi già trattati nel corso della riunione di febbraio.
A Catania il vertice dei Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali sancirà con le conclusioni la strada che i Paesi del G20 si impegnano a percorrere insieme per progredire nel rafforzamento della presenza femminile nel mercato del lavoro, nell’adattamento dei sistemi di protezione sociale e nella regolamentazione delle nuove forme di lavoro, con l’obiettivo di individuare soluzioni politiche atte a rendere le nostre società più prospere, inclusive e resilienti, senza lasciare nessuno indietro.