Festival Città Impresa: A Bergamo fino al 20 novembre
Energia, politiche industriali, Pnrr, sostenibilità e globalizzazione: sono questi i grandi temi che torneranno sotto ai riflettori in occasione della 15^ edizione di Bergamo Città Impresa. Da venerdì 18 a domenica 20 novembre la manifestazione si porrà l’obiettivo di essere, come ogni anno, sede di dibattito sull’economia, la politica e la società e raccontare i territori industriali. Il Festival si impegna a ragionare a tutto campo sulle trasformazioni che riguardano comparti produttivi strategici, come l’automotive, ma anche più in generale sui cambiamenti del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione. A dirigere la kermesse è Dario Di Vico, giornalista del Corriere della Sera.
Ospiti della 15^ edizione, diretta da Dario Di Vico, Jean-Claude Trichet, Romano Prodi e Adolfo Urso. Economisti, esperti e imprenditori nei 40 eventi con 150 relatori. Tra i big anche Emma Marcegaglia, Alberto Bombassei, Gian Carlo Blangiardo, Giovanni Gorno Tempini e Alberto Calcagno.
Promosso da ItalyPost, L’Economia del Corriere della Sera, il Comune di Bergamo, la Camera di Commercio di Bergamo, Confindustria Bergamo e L’Eco di Bergamo, in collaborazione con il Kilometro Rosso, sotto il patrocinio dell’Università degli Studi di Bergamo e della Commissione europea, con il supporto di Intesa Sanpaolo, Brembo e Lago in veste di main partner, e con la partnership di A2A, il Festival farà il punto sullo stato dell’economia in questo periodo di crisi, rivolgendosi ai giovani e parlando con loro di digitalizzazione, prodotti, processi, energia e sostenibilità. La tre giorni di Bergamo cercherà dunque di offrire ad un vasto pubblico spunti di riflessione per affrontare il futuro del Paese in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo. Particolare attenzione, in questa edizione, è data ai numerosissimi giovani provenienti da tutta Italia che affollano la città nel weekend degli eventi, tanto da poterla definire una Young edition: ampio spazio infatti sarà riservato alle loro domande nel corso degli eventi. Per dare strumenti utili ad affrontare le sfide del periodo e a cogliere gli scenari futuri, il Festival porterà in città, fra gli altri, personalità del calibro di Jean-Claude Trichet, già presidente Banca Centrale europea e già governatore Banca di Francia, Romano Prodi, già presidente Commissione europea e già presidente del Consiglio, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, ma anche Emma Marcegaglia, presidente e ad Marcegaglia Holding e membro executive board Biac, Alberto Calcagno, amministratore delegato Fastweb, Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat, Giovanni Gorno Tempini, presidente Cassa Depositi e Prestiti, Alberto Bombassei, presidente onorario Brembo, Renato Mazzoncini, docente di Mobility Infrastructure and Service Politecnico di Milano, amministratore delegato e direttore generale A2A, Gregorio De Felice, chief economist Intesa Sanpaolo, Francesco Buzzella, presidente Confindustria Lombardia, Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola, Francesca Mariotti, direttore generale Confindustria, Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Sergio Cavalieri, rettore Università degli Studi di Bergamo, Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo, e Roberto Benaglia, segretario generale Fim Cisl. A loro si aggiungeranno molti altri economisti, politici, professionisti dell’informazione e un gran numero di imprenditori Champions da tutto il Nord per un totale di oltre 150 relatori e circa 40 eventi.
Venerdì l’apertura con De Felice. Tra i big Mazzoncini, Realacci, Marcegaglia e l’ad di Fastweb
Il Festival si aprirà alla Sala Mosaico della Camera di Commercio di Bergamo alle ore 10:30 con un’intensa mattinata suddivisa in due momenti di riflessione su altrettanti temi fondamentali. A seguito dell’intervento di apertura di Alessandra Pizzi, curatrice Bergamo Città Impresa e amministratore delegato Post Eventi, Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, presenterà la relazione Crisi Energetica e inflazione: nuove sfide per le imprese italiane, con la quale darà concretamente il via alla kermesse. Ne discuteranno poi imprese e sindacato nelle figure di Roberto Benaglia, segretario generale Fim Cisl, e Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo, con Lello Naso, giornalista Il Sole 24 Ore, come moderatore. Seguirà l’intervento Climate Change: cosa è successo di nuovo alla Cop 27 di Renato Mazzoncini, docente di Mobility Infrastructure and Service Politecnico di Milano, amministratore delegato e direttore generale a2a, e Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola, sotto la moderazione di Raffaella Polato, inviata speciale Corriere della Sera. Il pomeriggio del venerdì vedrà invece avvicendarsi numerosi incontri. A partire dalle ore 15:00, presso la Camera di Commercio di Bergamo si terranno infatti L’Italia tra rischi di recessione e tenuta del sistema industriale, condotto da Dario Di Vico, giornalista Corriere della Sera, durante il quale interverranno Francesco Giavazzi, professore emerito Università Bocconi, e Marco Mazzucchelli, presidente Secofind Sim, e PNRR: a che punto siamo, in cui prenderanno la parola Carlo Mazzoleni, presidente Camera di Commercio di Bergamo, e Paolo Melone, responsabile Coordinamento Marketing e Business Development Imprese Intesa Sanpaolo. Nella stessa fascia oraria al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, altro palco della manifestazione, si potrà assistere nella Sala Stucchi a Ridurre gli sprechi: strategie per la sostenibilità, con interventi di Marco Cipriano, presidente e amministratore delegato Sciuker Frames, Marzio Della Giovanna, vicepresidente a tecnologia, innovazione, ambiente Ance Bergamo, Luca Fortunato, account relationship Leader auxiell, e Guido Pezzino, amministratore delegato Gag. Condurrà l’evento Maria Gaia Fusilli, collaboratrice Veneziepost e L’Economia Corriere della Sera. Alle ore 16:30 nella Sala Mosaico della Camera di Commercio, Giovanni Gorno Tempini, presidente Cassa Depositi e Prestiti, terrà un intervento dal titolo Industria pubblica, Industria privata. Un binomio possibile?. Alla stessa ora, ben tre eventi avranno luogo tra le sale del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII: Space Economy, quali opportunità per le imprese italiane?, introdotto da Serena Fumagalli, economista, direzione Studi e Ricerche Impresa Sanpaolo, in cui prenderanno la parola Elena Cefis, docente di politica economica Università di Bergamo, Mariangela Dejana, institutional business development manager D-Orbit, e Angelo Vallerani, dirigente Ohb Italia e presidente Lombardia Aerospace Cluster, con conduzione di Giovanni Caprara, editorialista scientifico Corriere della Sera; Le aziende alla battaglia dei talenti, introdotto e coordinato da Silvia Zanella, comunicatrice Hr e autrice, che vedrà gli interventi di Valter Brasso, fondatore, amministratore delegato e presidente Teoresi, Daniele Lo Sasso, amministratore unico Sidip, Marco Manzoni, vicepresidente Confindustria Bergamo e amministratore delegato Nts, e Federica Origo, Università degli Studi di Bergamo. Alle ore 18:00 invece spazio a Le sfide dell’innovazione: sempre presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, dopo il saluto iniziale di Sergio Cavalieri, rettore Università degli Studi di Bergamo, i giovani, con la conduzione di Federico Cella, giornalista Corriere della Sera, interrogheranno Alberto Calcagno, amministratore delegato Fastweb. La giornata si chiuderà alle 21:00 al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII con Lavoro, cosa è cambiato dopo il Covid?, condotto da Dario Di Vico, durante il quale i giovani potranno interrogare Emma Marcegaglia, presidente e amministratore delegato Marcegaglia Holding, membro executive board Biac.
Sabato con tantissimi imprenditori e la finale del Premio Letteratura d’impresa. Nel pomeriggio Trichet dialoga con i giovani
Il programma del sabato, come da tradizione del Festival Città Impresa, sarà particolarmente ricco e articolato. Nel corso della mattinata si susseguiranno incontri e dibattiti i cui temi saranno: l’inverno demografico, il welfare, i rapporti tra industrie e cooperative e l’efficienza digitale. La giornata si aprirà alle ore 10:00 nella Sala Mosaico della Camera di Commercio con Cosa possono fare (in concreto) le imprese per combattere l’inverno demografico, condotto da Rita Querzè, giornalista Corriere della Sera, con interventi di Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat, e Francesca Mariotti, direttore generale Confindustria. In contemporanea, in Sala Alabastro B del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, Francesco Seghezzi, presidente Fondazione Adapt, e Paolo Rota, vicepresidente Confindustria Bergamo e presidente Gruppo Lebogest, e Ombretta Sarassi, direttore generale Opem, discuteranno de Dal welfare aziendale al welfare di comunità. Cosa cambia nell’era dell’inflazione? con la conduzione di Maria Gaia Fusilli, collaboratrice Veneziepost e L’Economia Corriere della Sera. Sempre al centro congressi, ma in Sala Stucchi, Valeria Negri, capo ufficio studi Assolombarda, introdurrà Tra reshoring e multilocalizzazione: le strategie delle imprese, discussione tra Francesco Culos, partner & account relationship leader auxiell, Pietro Rossato, direttore operativo gruppo Carel, e Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab. Condurrà Fabio Savelli, giornalista Corriere della Sera. Alle ore 11:30 nella Sala Mosaico alla Camera di Commercio di Bergamo luogo Industrie e cooperative. Patto di responsabilità per il lavoro di qualità, dialogo tra Giuseppe Guerini, presidente Confcooperative Bergamo, e Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo. Stessa fascia oraria, ma in Centro Congressi Papa Giovanni XXIII per Da sub fornitori a super fornitori. Tutela dei brevetti e affermazione dei brand, che vedrà la partecipazione di Enrica Acuto Jacobacci, vicepresidente e amministratore delegato Jacobacci & Partners, Mariella Giannattasio, presidente Gruppo Chimici Confindustria Bergamo e amministratore delegato Iterchimica, e Roberto Pinto, docente di Logistica e supply chain management Università degli Studi di Bergamo.
Sempre presso il Centro Congressi, Gianmarco Lanza, amministratore delegato Fae Technology, Gabriele Solarini Paviotti, account relationship leader auxiell, Pietro Trapletti, amministratore delegato e fondatore Balsamo, e Gianluigi Viscardi, presidente Digital Innovation Hub Lombardia, prenderanno parola in Digitalizzare l’efficienza. Dopo una breve pausa, il ricco programma di incontri riprenderà nel pomeriggio. Alle ore 15:00 presso la Camera di Commercio si terrà Cina e Stati Uniti, la guerra invisibile sulla tecnologia, discussione tra Alessia Amighini, docente di Politica economica Università del Piemonte Orientale, Alessandro Aresu, consigliere scientifico rivista Limes, direttore scientifico Scuola di Politiche e autore de Il Dominio del XXI secolo (Feltrinelli), Luciano Fontana, direttore Corriere della Sera. Modera Marco Panara, giornalista La Repubblica Affari & Finanza. In contemporanea al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII si terrà l’evento Innovare per crescere, con Michela Conterno, amministratrice delegata Lati Industria Termoplastici, Giovanni Fassi, amministratore delegato Fassi Gru, Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato Epta, e Giuseppe Rosace, Università degli Studi di Bergamo e Gianluigi Venturini, direttore regionale Intesa Sanpaolo. Gli eventi delle 16:30 saranno concentrati su politiche industriali e percorsi di crescita. Nella Sala Mosaico della Camera di Commercio si terrà Gli equilibri politici dopo il voto: coordinato da Alessandra Sardoni, giornalista La7, vedrà al suo interno gli interventi di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Giovanni Orsina, direttore Luiss School of Government ed editorialista La Stampa, e Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos. Al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII verrà presentata la relazione di Aldo Bonomi, sociologo, fondatore, direttore Consorzio Aaster, dal titolo Le 4Lombardi e il ruolo della politica, sulla quale si confronteranno Francesco Buzzella, presidente Confindustria Lombardia, Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico Regione Lombardia, e Salvatore Majorana, direttore Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso,con la conduzione di Maurizio Crippa, giornalista Il Foglio. Sempre presso il Centro Congressi, Riccardo Pavanato, amministratore delegato auxiell, Claudia Persico, vicepresidente Persico Group, e Cinzia Vandelli, direttore commerciale PM, discuteranno Le sfide per l’automotive. In chiusura di giornata, alle ore 18:30, presso la sede di Confindustria di Bergamo, avrà luogo Le speranze dell’Europa, in cui dopo i saluti di Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo, i giovani interrogheranno Jean-Claude Trichet, già presidente Banca Centrale europea e già governatore Banca di Francia.
Domenica si chiude al Kilometro Rosso con Prodi, Bombassei, Lanza e il neoministro Adolfo Urso
La mattinata della domenica sarà caratterizzata da una coppia di appuntamenti con nomi illustri che andranno a chiudere questa edizione del Festival Bergamo Città Impresa. La giornata si aprirà alle ore 10:00 al Kilometro Rosso Innovation District con l’evento Guerra e Globalizzazione: condotto da Marco Ascione, giornalista Corriere della Sera, vedrà i giovani interrogare Romano Prodi, già presidente Commissione europea e già presidente del Consiglio; tematica spinosa e d’attualità, con l’ex premier chiamato a provare a rispondere a domande e incertezze dei giovani. L’evento conclusivo della manifestazione si terrà alle ore 11:30 presso la Scalinata/Piazza delle Idee del Kilometro Rosso (ingresso Gate 4): Marcello Zacché, caporedattore economia Il Giornale, condurrà Il futuro dell’automotive e le decisioni di Bruxelles, in cui Alberto Bombassei, presidente emerito Brembo, e Alessandra Lanza, senior partner Prometeia, dialogheranno con Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy. Con quest’ultimo intervento terminerà il weekend.
Il Premio Letteratura d’Impresa 2022
Anche questa edizione del Festival Città Impresa darà spazio al Premio Letteratura d’Impresa. Il Premio ha lo scopo di favorire una crescita culturale e promuovere una moderna cultura d’impresa in grado di stimolare lo sviluppo del tessuto industriale italiano ed in particolare delle PMI, nel rispetto di un’etica condivisa da tutti, imprenditori e manager, lavoratori e stakeholder. Nell’ambito del festival verrà chiamata al voto la Giuria dei Lettori, composta da circa 200 membri, per determinare il vincitore che sarà proclamato durante la Cerimonia di Consegna del Premio sabato 19 novembre alle ore 15. La Cerimonia, condotta da Raffaella Polato, inviato speciale Corriere della Sera, sarà aperta dai saluti di Giorgio Ferraris, amministratore delegato Fine Foods & Pharmaceuticals NTM, e vedrà l’intervento di Antonio Calabrò, presidente Museimpresa e presidente Giuria Premio Letteratura d’Impresa. La Giuria Premio Letteratura d’Impresa, composta da diverse personalità del mondo dell’impresa, del giornalismo e dell’università, ha selezionato, tra i venti titoli a loro volta scelti tra gli oltre cinquanta candidati, le seguenti opere:
- L’album dei sogni, di Luigi Garlando, edito da Mondadori
- Nina sull’argine, di Veronica Galletta, edito da Minimum Fax
- Cosa vuoi di più dalla vita? Amaro Lucano: storia di un’Italia dal bicchiere mezzo pieno, di Francesco Vena e Emiliano Maria Cappuccitti, edito da Rubbettino
- Partecipare all’impresa globale. Una ricerca antropologica in Automobili Lamborghini, di Fulvia D’Aloisio, edito da Franco Angeli
Le opere finaliste: incontri con gli autori all’interno del Festival
All’interno del Festival Città Impresa sarà possibile assistere alle presentazioni dei libri in concorso. Cosa vuoi di più dalla vita? Amaro Lucano: storia di un’Italia dal bicchiere mezzo pieno di Francesco Vena e Emiliano Maria Cappuccitti (Rubbettino) verrà presentato venerdì 18 novembre a partire dalle ore 15 presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII e vedrà oltre alla partecipazione di Francesco Vena, uno dei due autori e amministratore delegato Lucano 1894, la conduzione di Giuseppe Lupo, scrittore, docente di Letteratura italiana contemporanea Università Cattolica del Sacro Cuore, e l’intervento di Elisabetta Bani dell’Università di Bergamo. A seguire verrà presentato Partecipare all’impresa globale. Una ricerca antropologica in Automobili Lamborghinidi Fulvia D’Aloisio (Franco Angeli): oltre all’autrice prenderanno la parola Alberto Cocchi, coordinatore Rsu Fiom Automobili Lamborghini, Giuseppe Nardacchione, head of Hr Transformation, People Management & Labour Relations Automobili Lamborghini, e Ivana Pais, docente di Sociologia economica Università Cattolica del Sacro Cuore. La conduzione è affidata a Raffaella Polato, inviata speciale Corriere della Sera. Nina sull’argine, di Veronica Galletta (Minimum Fax) verrà presentato subito dopo, a partire dalle 18. Intervengono insieme all’autrice Nunzia Palmieri, docente di Letteratura italiana contemporanea Università di Bergamo, e Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab. Anche questo evento verrà condotto da Raffaella Polato. Sabato 19 novembre alle ore 10 invece sarà la volta di L’album dei sogni di Luigi Garlando (Mondadori), del quale l’autore discuterà assieme a Francesca Pasquali, Università di Bergamo, e Francesco Timpano, docente di Politica economica Università Cattolica del Sacro Cuore. La Cerimonia di Premiazione sarà sabato 19 novembre alle ore 15:00.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: per avere garanzia di accesso, è necessario registrarsi all’evento sul sito www.festivalcittaimpresa.it. Per procedere alla registrazione, scegliere l’appuntamento di proprio interesse all’interno della sezione “Programma” e seguire le indicazioni. In ogni caso, per i registrati online l’accesso in sala è garantito solo presentandosi almeno 10 minuti prima dell’inizio dell’evento; eventuali posti non utilizzati saranno messi a disposizione di chi effettua la registrazione in loco.