Controlli sul lavoro: De Corato (FDI) «Utilizzare gli agenti di polizia locale»
Oggi, in occasione della Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro, desidero esprimere la mia più sincera e totale vicinanza alle famiglie delle numerose, troppe, persone che hanno perso la vita. Purtroppo, la Regione Lombardia detiene il triste primato per numero di vittime sul posto di lavoro. È necessario intervenire con urgenza per contrastare questo fenomeno in crescita.
Su questo tema delicato e importante, mi sono impegnato già diversi anni fa, sia durante il mio mandato come Assessore Regionale alla Sicurezza in Lombardia (fino ad agosto 2022), sia come Vice Sindaco e Assessore del Comune di Milano (fino al 2011). In Regione Lombardia, ho sottoscritto un Protocollo d’Intesa con Anci, Ance e Ats, a cui hanno aderito vari comuni, aumentando i controlli sulla sicurezza nei cantieri edili grazie all’impiego degli agenti di polizia locale con l’obiettivo di ridurre significativamente gli infortuni. Ho inoltre scritto una lettera ai 1.500 Sindaci lombardi, sollecitandoli a utilizzare i vigili per tali controlli.
Quando il centrodestra governava Milano fino al 2011, con le Amministrazioni Albertini e Moratti, c’erano 12 agenti del nucleo “Freccia 5” che monitoravano i cantieri e i luoghi di lavoro della città. Dal 2011 in poi, questo nucleo, come molti altri in ambito di sicurezza, è stato sciolto e rimosso. Il ruolo della Polizia Locale nei controlli dei cantieri e sui posti di lavoro è fondamentale e potrebbe prevenire molte delle morti sul lavoro a cui, purtroppo, assistiamo frequentemente.
Lo dichiara il Deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, Vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex Vice Sindaco di Milano nelle Giunte di Centrodestra dal 1997 al 2011.