Imprese e catastrofi: spostato al 31/3 obbligo assicurativo
Inserito nella legge di conversione del cosiddetto Milleproroghe, entrato in vigore dal 25 febbraio, ha regolato lo spostamento al 31 marzo dell’obbligo sulle polizze catastrofali per le imprese tranne che per le imprese della pesca e dell’acquacoltura il cui obbligo slitta al 31 dicembre.
Il nuovo obbligo, ricordiamo che esso è stato previsto dalla Legge di bilancio 2024, si applica a tutte le imprese sia con sede legale in Italia sia ad imprese con sede legale all’estero ma coche operano stabilmente organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione in Camera di Commercio, sono invece rimaste incluse dall’obbligo assicurativo sia le imprese agricole (come definite dall’art. 2135 del codice civile) cui si applica la disciplina del Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni meteoclimatici e per le catastrofi su produzioni agricole causati da alluvione, gelo-brina e siccità, sia le imprese i cui beni immobili risultino con abusi edilizi o costruiti in carenza delle autorizzazioni necessarie.
