Letture sotto l’ombrellone: i nostri consigli
Ecco alcuni libri selezionati dalla nostra redazione per passare l’estate ancora più in relax.
L’ economia della ciambella. Sette mosse per pensare come un economista del XXI secolo
di Kate Raworth (Autore) Erminio Cella (Traduttore) Edizioni Ambiente, 2017
Kate Raworth ricostruisce la storia delle teorie che stanno alla base dell’attuale paradigma economico, ne evidenzia i presupposti nascosti e con grande sagacia li smonta pezzo per pezzo. Dopo aver fatto piazza pulita di teorie che, pur risalendo all’Ottocento continuano a essere insegnate ancora oggi, Raworth presenta l’economia della ciambella, che attinge alle ultime acquisizioni
Manuale di disobbedienza digitale di Nicola Zamperini autore (Castelvecchi, 2018). Prontuario di sopravvivenza con ennalogo finale in cui testare la propria resistenza. L’autore, docente di Digital Literacy per le aziende, ci svela l’economia dei polpastrelli, giacché tutto è monetizzato grazie a la man che move i click e l’altre stelle. Zamperini è un baby boomer entusiasta della tecnologia, fan ma non fanatico, è lettore colto prima che scrittore: possiede gli strumenti per comprendere gli ingranaggi che alimentano «il digital dream, variante globale del sogno americano.
Missione economia: Una guida per cambiare il capitalismo di Mariana Mazzucato editore Gius.Laterza & Figli
Smettiamo di chiederci quanti soldi abbiamo e cosa possiamo farne e iniziamo invece a domandarci di cosa abbiamo bisogno per soddisfare le nostre esigenze. È questa la rivoluzione. È questa la strada maestra per rispondere ai grandi problemi del nostro tempo, dal riscaldamento globale alle pandemie, dallo sviluppo sostenibile alla lotta alle disuguaglianze. Mariana Mazzucato insegna Economia dell’innovazione e del valore pubblico presso l’University College London, dove ha fondato e dirige l’Institute for Innovation and Public Purpose. Indicata nel 2013 tra i tre più importanti pensatori sul tema dell’innovazione, è consulente di vari governi e della Commissione europea.
Tokyo tutto l’anno. Viaggio sentimentale nella grande metropoli di Laura Imai Messina, Einaudi, 2020
«La forma di una città cambia più veloce di un cuore» diceva Baudelaire. E forse, tra tutte le città, Tokyo è quella che cambia più velocemente se è vero, come scrive Laura Imai Messina, che l’antica Edo «è in uno stato di infanzia perenne». Laura si trasferì a Tokyo per studiare: pensava sarebbero passati pochi mesi – quanto bastava per perfezionare il suo giapponese – non che sarebbe rimasta più di quindici anni, e che si sarebbe innamorata perdutamente di una delle città piú affascinanti, labirintiche e seducenti del mondo (oltre che di un ragazzo che sarebbe diventato suo marito). Tokyo non solo è una delle grandi metropoli globali, ma è anche una città densissima di storie, tradizioni, simboli, “segni”: è la città dove usanze secolari vivono accanto ai quartieri degli otaku, gli appassionati di manga e videogame, dove le culture giovanili più effervescenti del pianeta si muovono nelle stesse strade su cui si affacciano piccoli locali tipici. E una città in cui i ritmi frenetici del lavoro e del commercio si alternano a quelli cadenzati delle stagioni e delle festività, dove il rito ha un’importanza fondamentale perché è il calendario, con le sue feste e la sua memoria, a regolare la vita dei suoi abitanti.