Whirlpool: FIOM “Governo forzi gli americani”
All’incontro tenutosi il 6/10 Invitalia ha illustrato le linee guida del suo progetto di reindustrializzazione nell’ambito del PNRR e delle politiche di mobilità sostenibile. Si tratta di premesse che il sindacato FIOM ritiene in una nota diffusa alla stampa condivisibili ma ancora non chiare nel loro sviluppo industriale e occupazionale. La posizione del sindacato dei metalmeccanici è che si entri nel merito del progetto con la esplicitazione dei soggetti privati coinvolti e soprattutto che Invitalia entri direttamente nel capitale del soggetto investitore e che si discutano le modalità del mantenimento occupazionale dei lavoratori.
Per il consorzio si tratta di gestire tempi più lunghi in quanto lo stesso non è un’unica impresa ma un gruppo di imprese e che i tempi per la sua costituzione richiedono alcuni mesi.
Il tema cruciale e la continuità dei rapporti di lavoro che da più parti si chiede sia garantita Whirlpool che, dal canto suo, ha confermato che le trattative col consorzio stanno andando avanti, ma purtroppo conferma anche che non ha intenzione di spostare il termine del 15 ottobre, data di scadenza della procedura di licenziamento.
Il Ministero deve sciogliere la riserva sul coinvolgimento di Invitalia e occorre anche spingere affinché Whirpool utilizzi ammortizzatori sociali senza ricorrere ai licenziamenti.